Mi chiamo Francesca Romana Rossi, in arte Romana.

Spinta dall’amore per l’arte sin da bambina ho intrapreso un percorso che mi ha catapultata nel mondo della grafica.

Durante il mio percorso ho imparato a distinguere e a nutrire due differenti parti di me e proprio come una Matrioska al mio interno ospito diverse figure dagli aspetti contrastanti: il più grande che contiene tutto si chiama “madre” il più piccolo “seme”.

La madre che è in me è una designer, in continua evoluzione, che segue degli schemi progettuali cercando di utilizzare correttamente le basi della comunicazione, creando opere con un linguaggio comprensibile a tutti, oggettivo.

Il seme che è dentro di me è quello legato al disegno libero, al “fare senza pensare”, alla frustrazione legata allo scovare le idee dentro di me, sino alla gratificazione di quando finalmente quello che cercavo è li, nero su bianco.

Io parlo d’amore attraverso palette dai colori vivaci e forme morbide, in cui il tratto distintivo è quel filo che collega i nostri organi vitali o i nostri sensi, un filo magnetico che si attacca ai sentimenti e crea favoleggianti sintonie.

Mi lascio ispirare dai luoghi che visito e da quelli che vivo, dalle stazioni e dal vino.